DELLE PRIGIONI CHE HO ABITATO DI TUTTE POSSEDEVO LA CHIAVE .
Lo scrittore Aldo Penna , autore tra gli altri del libro ” il silenzio imperfetto ” ha scritto ” delle prigioni che ho abitato di tutte possedevo la chiave “
A lui , alle gabbie volontarie che spesso ci costruiamo , ho pensato leggendo il libro di Isabella Garavagno , entrando ,munita di chiavi , nella gabbia costruita dalla protagonista Giovanna .
Giovanna , sposa incapace di sorridere e di amare il proprio marito , diventa , rimasta vedova , donna attraversata dal rimpianto per tutto ciò che avrebbe potuto essere e non e’ stato .
Una vita in cui lei stessa ha dettato regole pagandone a caro prezzo l’applicazione e comprendendo , forse troppo tardi , che le vite andrebbero intrecciate e non vissute accanto .
Giovanna diventa il simbolo di una generazione di donne che , dopo aver vissuto contribuendo a costruire le proprie stesse prigioni riesce , per strani sbalzi del destino , a pervenire ad una coscienza che supera i propri limiti .
Avvincente e ‘ l’intreccio che la scrittrice costruisce tra le vite personali dei protagonisti e il dipanarsi della storia della nostra nazione .
Il filtro con il quale viene osservata la storia , la piccola città di Racconigi in provincia di Cuneo , non toglie nulla all’acume con la quale la scrittrice affronta i vari momenti storici .
Al contrario la dimensione provinciale conferisce una luce tale da permettere una migliore comprensione degli accadimenti nazionali ed internazionali .
La belle epoque, la grande guerra , il fascismo , la resistenza , se vissuti a Racconigi assumono un sapore che li rende più veri e più comprensibili .
Isabella Garavagno crea e dipana matasse, costruisce e scioglie nodi , intreccia e libera storie e vicende ,crea personaggi di spessore dove nulla e’ mai per caso , dove tutto trova una sua ragione d’essere , dove i cambiamenti sono logici e creativi .
Il libro è godibile , per certi aspetti persino commovente ,una poliedrica e cortese narrazione della vita della gente dell’andamento della Storia , della crescita del ruolo della donna nel mondo .
Uno splendido racconto con la presenza robusta di personaggi femminili : un coro di voci di donne .